Una tradizione che ha le radici nell’Abruzzo
Era il 1958 quando Francesco e Antonio, due fratelli abruzzesi, decisero di aprire un piccolo forno a Roma. Con le mani in pasta e un forno a camera unica di appena 15 metri quadrati, iniziarono a sfornare pane e dolci, portando un tocco di tradizione e calore nella comunità locale.
L’innovazione nel rispetto della tradizione
Nel 1981 arrivò il primo grande cambiamento: un nuovo forno, più moderno e performante. Ma la vera rivoluzione avvenne nel 1994, con l’introduzione di un forno a ciclo termico, un investimento importante che testimoniava la volontà della famiglia Vitullo di stare al passo con i tempi senza mai dimenticare le proprie radici.
Una storia di famiglia
La seconda generazione, subentrata nel 1994 con Massimiliano, ha continuato a far crescere l’attività, investendo in macchinari all’avanguardia e ampliando l’offerta. Nel 2006, un rinnovamento completo ha trasformato il forno in un punto di riferimento per gli amanti del pane fresco e artigianale.
Il nostro impegno è stato riconosciuto con numerosi premi, tra cui il prestigioso "Maestro dell'Economia" nel 2010, assegnato per la nostra storicità e il nostro contributo al territorio. Antonio nel 1996 e Massimiliano, il figlio, nel 2010, sono stati insigniti del titolo di Cavaliere del Lavoro, un riconoscimento che ci riempie d'orgoglio.
Oggi, la terza generazione, rappresentata da Lorenzo e Gabriele, è pronta a raccogliere la sfida. Con la loro passione e la loro formazione, si stanno preparando a portare il Biscopan verso nuovi orizzonti, mantenendo sempre al centro la qualità e la tradizione.